Può essere una buona idea controllare periodicamente se ci sono blocchi danneggiati, con il comando badblocks , che dà in output un elenco dei numeri dei blocchi danneggiati che trova. Si può usare questa lista per farla registrare nelle strutture dati del filesystem a fsck in modo che il sistema operativo non provi ad usare i blocchi danneggiati per scriverci dei dati. Nell'esempio viene spiegato come fare:
Se badblocks riporta un blocco che già è stato usato, e2fsck prova a spostare il blocco in un altro punto. Se il blocco è già stato veramente danneggiato, e non era solo marginale, i contenuti del file possono già essere corrotti.$
badblocks /dev/fd0H1440 1440 > bad-blocks
$
fsck -t ext2 -l bad-blocks /dev/fd0H1440
Parallelizing fsck version 0.5a (5-Apr-94)
e2fsck 0.5a, 5-Apr-94 for EXT2 FS 0.5, 94/03/10
Pass 1: Checking inodes, blocks, and sizes
Pass 2: Checking directory structure
Pass 3: Checking directory connectivity
Pass 4: Check reference counts.
Pass 5: Checking group summary information.
/dev/fd0H1440: ***** FILE SYSTEM WAS MODIFIED *****
/dev/fd0H1440: 11/360 files, 63/1440 blocks
$